Martedì 19 Marzo, gara uno di semifinale amara per i colori giallorossi. I leoni, reduci da un quarto di finale all’acqua di rose giocato contro il Val Pusteria, si sono trovati di fronte un Valpellice già ben sintonizzato sulle alte frequenze della fase finale di questo campionato. La determinazione dei Torresi ha messo così alle corde i giallorossi che sono capitolati per ben tre volte prima di riuscire a scuotersi dal torpore iniziale. Con il risultato ormai compromesso, nel terzo drittel i Leoni hanno finalmente cambiato passo, riuscendo a rimontare due reti, ma altrettanto bravi sono stati i Bulldogs a non perdere il controllo della gara riuscendo anzi a trovare il gol del 4-2 che ha messo la parola fine al match.
Giovedì prossimo gara senza appello a Torrepellice dove bisognerà cercare a tutti i costi la vittoria per pareggiare la serie e giocarsi in gara tre, all’Odegar, l’accesso alla finale.
Avvio di gara che vede le due squadre punzecchiarsi, ad un Asiago che appare fin da subito poco preoccupato di lasciare campo ed iniziativa ai Torresi, risponde di contro un Valpellice determinato a contendere ogni puck in ogni zona del campo. Ne consegue che dopo soli quattro minuti di gioco i Bulldogs passano a condurre approfittando di una fase difensiva asiaghese davvero approssimativa. Ci si aspetta una pronta risposta dei nostri ragazzi, ma la manovra non riesce mai a dipanarsi in modo fluido, troppi errori, passaggi sbagliati o non dati e pochi, pochissimi tiri verso la porta avversaria (6-5 il conto dei tiri a favore degli ospiti in questo drittel). Si va al primo riposo con gli ospiti meritatamente in vantaggio per 1-0.
Nel secondo drittel ci si aspetta un cambio di passo, che però non arriva. La manovra asiaghese continua ad essere prevedibile, approssimativa e davvero poco incisiva sotto porta per poter impensierire la retroguardia torrese.
Ecco che, al minuto 5:25 gli ospiti raddoppiano con un tiro dalla blu deviato sotto porta alle spalle dell’incolpevole Muraro. Neanche il tempo di dire “dai ragazzi!” che, dopo solo un minuto, il Valpellice in mischia segna la terza rete. È un uno-due micidiale che porta gli ospiti sul 3-0 … ed è buio pesto all’Odegar! La partita prosegue, si susseguono i cambi delle linee e, anche se il pesante passivo sembra avere finalmente risvegliato i leoni dal letargo, sul ghiaccio vediamo solo tanta volontà ma ancora troppa poca testa e sempre poche, pochissime conclusioni verso la porta dei Bulldogs. (9-5 il conto dei tiri, sempre a favore dei torresi, in questo drittel). Si va così al secondo riposo a testa bassa, sperando di trovare in spogliatoio la lucidità perduta.
Nel terzo drittel (era ora) si rivede l’Asiago che conosciamo. Aumentano i giri del motore, l’aggressività in balaustra, i tiri in porta (20-3 il conto, stavolta a favore dei Leoni). “Il 100% dei tiri che non fai non va in gol” c’è scritto su un muro dello spogliatoio. Sembra una stupidata, ma è la pura verità. Ed infatti, con l’aumentare della pressione offensiva e dei tiri verso la porta, anche l’invincibile armada Torrese vacilla e, al minuto 8:54 capitola. Penetrazione offensiva da sinistra e rim che viene intercettato da Rigoni Luca in balaustra destra. Bella l’intesa e lo scambio con Scalzeri, appostato sulla blu, che finta la rimessa per poi accentrarsi e servire nuovamente Rigoni che da posizione centrale fa secco il goalie spedendo il puck nel sette. Forza tosi! Dopo un solo minuto, al 10:02, Asiago nuovamente in gol! Buon lavoro di Vankus e Dall’Agnol che nel bowling destro tengono impegnati tre giocatori torresi. Il passaggio sulla blu è per De Giacinto che riceve, controlla e fionda un polsino fatato che sorprende il goalie a fil di palo.
Mancano ancora 10 minuti alla fine del match, ora l’Asiago fa paura ed il Valpellice chiede il time-out. Dopo un paio di minuti viene fischiata una penalità per troppi giocatori sul ghiaccio al Valpellice. Proteste degli ospiti. Non c’è verso di mandare un uomo in panca puniti, corrono i minuti tra discussioni, spiegazioni e rimostranze. Alla fine si riprende il gioco, ma evidentemente lo stop prolungato ha bagnato le polveri dei giallorossi ed il “magic moment” ha perso il suo letale abbrivio. Provano comunque a riprendere il filo del discorso i Leoni, ricominciando a pressare alti, ma qualcosa si è evidentemente inceppato e, al minuto 17:48, un contropiede in due contro uno regala agli ospiti la rete che scaccia la paura. Minuti finali con l’Asiago che prova a giocare in 6 contro 5, ma senza fortuna e così il Valpellice conquista gara uno ed ora potrà giocarsi al Cotta Morandini l’accesso in finale.
È il momento di crederci, non c’è alternativa, è il momento di buttare il cuore (e la testa) oltre l’ostacolo. Noi ci crediamo ed andremo a Torrepellice per giocarci tutte le nostre carte. E che vinca il migliore!
Buon hockey a tutti e, come sempre … Forza Asiago!
Risultato finale:
Asiago – Valpellice Bulldogs 2-4 ( parziali 0-1 – 0-2 – 2-1 )
Prossimi appuntamenti:
Valpellice Bulldogs – Asiago Giovedì 21 Marzo, ore 17:00
S. A.